Castelporziano per la Biodiversità, 30 anni dopo Rio

A nome del Presidente Corrado De Concini e della Direttrice della Tenuta presidenziale di Castelporziano Giulia Bonella, si è lieti di trasmette il programma dell’incontro “Castelporziano per la Biodiversità, 30 anni dopo Rio” che avrà luogo il 3 giugno 2022 alle ore 15.30 presso la Tenuta presidenziale di Castelporziano, nel quadro di una più ampia manifestazione dedicata al trentennale del Summit della Terra di Rio e al cinquantennale dalla Conferenza su uomo e ambiente delle Nazioni Unite di Stoccolma.

Si potrà seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube della Presidenza della Repubblica.

Segui la diretta da Castelporziano

Link diretto Canale Youtube

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “Armonizzazione dei dati sui tratti morfo-funzionali del fitoplacton” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Armonizzazione ed analisi dei dati sui tratti morfo-funzionali e sull’organizzazione delle corporazioni fitoplanctoniche” – nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_00028_468033 (referente scientifico Prof. Alberto Basset).

Scadenza il 06/06/2022.

Requisiti minimi di ammissione:

1) diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270) in biologia, fisica, scienze chimiche, scienze della natura, scienze e tecnologie forestali ed ambientali, scienze e tecnologie geologiche, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, matematica, scienze statistiche.

La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.

Titoli valutabili:

1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema.

2. Esperienza di ricerca in ambito dell’ecologia del fitoplancton e partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;

3. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’OpenScience (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.gofair.org/fair-principles/);

4. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;

5. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione.

6. Conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.

Saranno inoltre oggetto di valutazione:

a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire.

b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;

c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

Foto di NOAA su Unsplash

XXVI Congresso dell’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia

Il XXVI Congresso dell’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia si terrà a S. Michele all’Adige dal 27 giugno al 1° luglio, e ospiterà una sessione speciale dal titolo “Visione multidisciplinare e trans-ecodominio per la gestione e il controllo delle specie aliene invasive“.

Alla sessione si può partecipare inviando un abstract per contributo orale o poster con le modalità indicate al seguente link http://www.aiol.info/seconda-circolare-xxvi/

Sarà possibile partecipare anche da remoto.

Per ulteriori e sempre aggiornate informazioni consultare il sito dell’AIOL http://www.aiol.info/

Photo by Richard James on Unsplash

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “risorse biologiche marine” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Armonizzazione, gestione ed analisi modellistica dei dati nazionali sulle risorse biologiche marine per la valutazione del capitale naturale marino” nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_0028 (Responsabile scientifico Prof. Alberto Basset).

Scadenza il 02/04/2022.

Requisiti minimi di ammissione:

1) diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3,  comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1,  lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270). La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.

2) Dottorato di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando o laurea magistrale o equivalente o equipollente in biologia, fisica, scienze chimiche, scienze della natura, scienze e tecnologie forestali ed ambientali, scienze e tecnologie geologiche, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, matematica, scienze statistiche con almeno tre  anni di comprovata esperienza di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando in attività svolta nelle aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (https://bit.ly/2ULo25M) e della programmazione del MUR per la ricerca nel periodo 2014-2020.

Titoli valutabili:

1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema e degli approcci statistici e modellistici per l’analisi e la quantificazione dei servizi ecosistemici e della loro variazione temporale;

2. Esperienza pluriennale di ricerca in ambito del tema di ricerca proposto;

3. Esperienza comprovata nella partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del tema di ricerca proposto;

4. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’Open Science (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.go-fair.org/fair-principles/), con particolare riferimento a quelli coerenti con il tema specifico della ricerca in oggetto;

5. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;

6. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione;

7. Conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Saranno inoltre oggetto di valutazione:

a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire;

b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;

c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

*Photo by Hoodh Ahmed on Unsplash

Monitorati i cambiamenti di 12 specie di uccelli acquatici

Le popolazioni di aironi e garzette nell’Italia nord-occidentale sono aumentate notevolmente dal 1972 al 2000, ma poi la tendenza positiva ha iniziato a invertirsi. A questa conclusione giunge un lavoro di monitoraggio durato 50 anni sulle popolazioni riproduttive di 12 specie di uccelli acquatici coloniali (Famiglie Ardeidae, Phalacrocoracidae, Plataleidae, Threskiornithidae) nell’Italia Nord-occidentale su un’area di 58.000 km2, diventando così il più lungo censimento delle popolazioni di uccelli in Italia e tra i più lunghi di tutta Europa. Dato che i loro principali habitat di foraggiamento sono le risaie, osservano gli esperti dell’Università di Pavia e del CNR-IRSA e delle altre istituzioni che hanno collaborato al programma, i cambiamenti nelle pratiche di coltivazione del riso potrebbero aver influenzato la diminuzione delle popolazioni riproduttive.

Il dataset è stato depositato e metadatato sul nostro portale nel rispetto degli standard internazionali per una scienza FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable).

LifeWatchPlus Bando assegno di ricerca “Sviluppi multimediali promozione ricerca su biodiversità ed ecosistemi” UniSalento

L’Università del Salento ha pubblicato un bando per l’assegno di ricerca dal titoloSviluppi multimediali per la promozione della ricerca su biodiversità ed ecosisteminell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_0028 (Responsabile scientifico, Prof. Alberto Basset).

La scadenza è il 21/01/2022

Requisiti minimi di ammissione:

1) diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270). La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.
2) Laurea magistrale, o equivalente o equipollente, in biologia, scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e della pubblicità, scienze della natura, scienze dello spettacolo e della produzione multimediale, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, teorie della comunicazione con almeno tre anni di comprovata esperienza di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando in attività svolta nelle aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (https://bit.ly/2ULo25M ) e della programmazione del MUR per la ricerca nel periodo 2014-2020 (https://bit.ly/2SoEZl9).

Titoli valutabili:

  1. Comprovata capacità redazionali in chiave divulgativa di contenuti scientifici a sfondo ecologico, progettazione di contenuti divulgativi e loro realizzazione attraverso la progettazione e la produzione di contenuti multimediali ed audiovisivi;
  2. Comprovata conoscenza delle tecniche di comunicazione scientifica inerenti le scienze ambientali e l’ecologia, in particolare in connessione alle sfide poste dai cambiamenti climatici;
  3. Comprovata conoscenza dei principali programmi di editing per la realizzazione di prodotti multimediali (ad esempio Adobe Photoshop, Adobe Illustrator, Adobe Premiere, Adobe InDesign, Adobe After Effects, Final Cut);
  4. Comprovata conoscenza dei principali Content Management System (ad esempio WordPress, Drupal, Joomla, Liferay) e Learning Management System (ad esempio Moodle) per l’aggiornamento di siti internet e piattaforme multimediali, del funzionamento dei social media e loro gestione; 5. Certificata conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata (B2/C1/C2).

Saranno inoltre oggetto di valutazione:

a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire

b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;

c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

* Photo by Alireza Badiee on Unsplash

LifeWatchPlus Bando per borsa di ricerca “fundraising” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per una borsa di ricerca dal titolo “Analisi delle fonti nazionali ed internazionali di finanziamento dell’Hub nazionale su biodiversità ed ecosistemi” nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPlus e CIR01_0028 (referente scientifico Prof. Alberto Basset).

Scadenza il 17-01-2022.

Per la partecipazione al concorso i candidati dovranno soddisfare, pena l’esclusione, i seguenti requisiti:

a. il possesso di un diploma di laurea conseguito presso una Università italiana o un titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente alla laurea italiana in base agli accordi internazionali, ovvero con le modalità di cui alla legge 11.07.02, n. 148, in materia di “ratifica ed esecuzione della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona l’11.04.97, e norme di adeguamento dell’ordinamento interno”, in particolare: Laurea magistrale in Biologia, Scienze della Natura, Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, Matematica, Scienze dell’Economia, Scienze della Politica, Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, Scienze Economiche per l’Ambiente e la Cultura, Scienze Economiche-Aziendali con almeno tre anni di comprovata esperienza di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando in attività svolta nelle aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (https://bit.ly/2ULo25M) e della programmazione del MUR per la ricerca nel periodo 2014-2020 (https://bit.ly/2SoEZl9) anche appartenente al vecchio ordinamento o conseguito in Italia o all’estero ed equiparato/equipollente per l’accesso ai pubblici concorsi.
b. possesso della cittadinanza italiana o straniera;
c. non aver compiuto i 33 anni di età alla data di scadenza del bando;
d. possesso di un curriculum formativo, scientifico e professionale adeguato allo svolgimento dello specifico programma oggetto della ricerca.

Saranno oggetto di valutazione.
a) conocenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire;
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private;

Inoltre saranno valutate pubblicazioni ed altra documentazione attinente con un massimo di pp. 10.

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “modellistiche geospaziali” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Sviluppo di modellistiche geo-spaziali utilizzabili come webservices per lo studio degli scenari di cambiamento di biodiversità ed ecosistemi”  nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_0028 (Responsabile scientifico Prof. Alberto Basset).

L’assegno di ricerca ha una durata di 12 mesi (prorogabile o rinnovabile sino ad un massimo di 3 anni).

Scadenza il 02/12/2021.

Titoli Valutabili:

  1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema e degli approcci statistici e modellistici per l’analisi geo-spaziale di biodiversità e servizi ecosistemici e della loro variazione temporale;
  2. Esperienza pluriennale di ricerca in ambito del tema di ricerca proposto;
  3. Esperienza comprovata nella partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;
  4. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’Open Science (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.go- fair.org/fair-principles/), con particolare riferimento a quelli coerenti con il tema specifico della ricerca in oggetto;
  5. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;
  6. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione;
  7. Conoscenza della lingua inglese scritta e parlata

Saranno inoltre oggetto di valutazione:
a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degliobiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “Armonizzazione dei dati sulla fauna di vertebrati” UniSalento

L’Università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Armonizzazione dei dati sulla fauna di vertebrati ed analisi dei modelli di organizzazione delle corporazioni terrestri ed acquatiche in rapporto ai cambiamenti climatici” nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPlus e CIR01_0028 (Responsabile scientifico, Prof. Alberto Basset).

L’assegno di ricerca ha una durata di 12 mesi (prorogabile o rinnovabile sino ad un massimo di 3 anni).

La scadenza è il 02/12/2021.

Cliccare sul pulsante per maggiori informazioni.

Requisiti minimi di ammissione:

1) diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270). La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.
2) Dottorato di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando ovvero laurea magistrale o equivalente o equipollente in biologia, fisica, scienze chimiche, scienze della natura, scienze e tecnologie forestali ed ambientali, scienze e tecnologie geologiche, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, matematica, scienze statistiche con almeno tre anni di comprovata esperienza di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando in attività svolta nelle aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (https://bit.ly/2ULo25M) e della programmazione del MUR per la ricerca nel periodo 2014- 2020 (https://bit.ly/2SoEZl9).

Titoli valutabili:

1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema. Esperienza pluriennale di ricerca in ambito della organizzazione e conservazione della biodiversità della fauna di vertebrati e dei modelli di distribuzione biogeografica;
2. Esperienza comprovata nella partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;
3. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’Open Science (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.go- fair.org/fair-principles/), con particolare riferimento a quelli coerenti con il tema specifico della ricerca in oggetto;
4. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;
5. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione;
6. Conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Saranno inoltre oggetto di valutazione:
a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire;
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c)  pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “energetica e uso spazio” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Armonizzazione di dati sulle caratteristiche energetiche e di comportamento di uso dello spazio di individuo popolazioni e specie” nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_0028.

Durata: 12 mesi (prorogabile o rinnovabile sino ad un massimo di 3 anni)

Referente scientifico Prof. Alberto Basset.

Scadenza il 02/12/2021.

Titoli valutabili:

  1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema, con particolare riferimento alla teoria metabolica, alla teoria della nicchia e del foraggiamento ottimale. Esperienza pluriennale di ricerca in ambito delle risposte metaboliche e comportamentali, nell’uso spaziale delle risorse trofiche, ai diversi livelli di
    organizzazione in ecologia;
  2. Esperienza comprovata nella partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;
  3. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’Open Science (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.go-fair.org/fair-principles/), con particolare riferimento a quelli coerenti con il tema specifico della ricerca in oggetto;
  4. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;
  5. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione;
  6. Conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Saranno inoltre oggetto di valutazione:
a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli
obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della
Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale
per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private