LifeWatchPlus Bando per borsa di ricerca “fundraising” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per una borsa di ricerca dal titolo “Analisi delle fonti nazionali ed internazionali di finanziamento dell’Hub nazionale su biodiversità ed ecosistemi” nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPlus e CIR01_0028 (referente scientifico Prof. Alberto Basset).

Scadenza il 17-01-2022.

Per la partecipazione al concorso i candidati dovranno soddisfare, pena l’esclusione, i seguenti requisiti:

a. il possesso di un diploma di laurea conseguito presso una Università italiana o un titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente alla laurea italiana in base agli accordi internazionali, ovvero con le modalità di cui alla legge 11.07.02, n. 148, in materia di “ratifica ed esecuzione della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona l’11.04.97, e norme di adeguamento dell’ordinamento interno”, in particolare: Laurea magistrale in Biologia, Scienze della Natura, Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, Matematica, Scienze dell’Economia, Scienze della Politica, Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, Scienze Economiche per l’Ambiente e la Cultura, Scienze Economiche-Aziendali con almeno tre anni di comprovata esperienza di ricerca su tematiche coerenti con quelle del bando in attività svolta nelle aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (https://bit.ly/2ULo25M) e della programmazione del MUR per la ricerca nel periodo 2014-2020 (https://bit.ly/2SoEZl9) anche appartenente al vecchio ordinamento o conseguito in Italia o all’estero ed equiparato/equipollente per l’accesso ai pubblici concorsi.
b. possesso della cittadinanza italiana o straniera;
c. non aver compiuto i 33 anni di età alla data di scadenza del bando;
d. possesso di un curriculum formativo, scientifico e professionale adeguato allo svolgimento dello specifico programma oggetto della ricerca.

Saranno oggetto di valutazione.
a) conocenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire;
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private;

Inoltre saranno valutate pubblicazioni ed altra documentazione attinente con un massimo di pp. 10.