LifeWatch Italia e ParAqua COST Action per lo studio delle interazioni tra le alghe e i loro parassiti

A maggio di quest’anno, LifeWatch Italia è stata invitata a partecipare alla COST Action CA20125 – Applications For Zoosporic Parasites In Aquatic Systems – in breve: ParAqua.

ParAqua si occupa di coordinare un network di istituti di ricerca, enti privati e enti pubblici di gestione delle acque con lo scopo di far avanzare la ricerca nel campo dei parassiti zoosporici, ovvero funghi acquatici e microrganismi parassitici, e diffondere le competenze presenti nel network sulle relazioni ecologici e i fattori ambientali che ne regolano la diffusione.

Tra gli obiettivi di ParAqua, i WG 1 e 2 hanno l’obiettivo specifico di compilare un database sui parassiti zoosporici e i loro ospiti, e renderlo disponibile sul web. Ilaria Rosati e Andrea Tarallo, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e responsabili di diversi aspetti gestionali all’interno di LifeWatch Italia, sono stati invitati ad unirsi all’Azione per coordinare le attività per la raccolta e armonizzazione di dati provenienti dai membri del progetto. Hanno organizzato il workshop tenutosi a Larnaca (Cipro) il 5 luglio 2022 per l’avvio delle attività, e coordineranno le azioni successive di gestione di dati e stesura del Data Management Plan del progetto.

L’obiettivo finale è di costruire un database che supporti i ricercatori e le aziende private per l’individuazione precoce di soluzioni nel campo delle produzioni algali e dell’individuazione dei parassiti.

Cambia canale – LifeWatching WebTV è atterrato

Per tutti coloro che hanno sete di conoscenza: vi presentiamo LifeWatching, la nuova WebTV per la ricerca sulla biodiversità in Europa.

LifeWatching Science Channel è una piattaforma gratuita e multi-tematica, disponibile su qualsiasi dispositivo, in ogni momento, mettendo a disposizione moltissimi video aggiornati e reali, per rendere facilmente accessibile il panorama europeo della ricerca.

Grazie a questa nuova WebTV in esclusiva con contenuti video su biodiversità e ricerca sugli ecosistemi, è possibile conoscere i progetti in corso e i programmi di istruzione superiore a livello nazionale ed europeo, immergersi nei mondi nascosti delle creature selvatiche e degli scienziati che le studiano, nonché seguire conferenze ed eventi di alto livello, passati e presenti.

LifeWatching verrà inoltre ulteriormente arricchito con contenuti video su canali dedicati per gli Stati membri di LifeWatch ERIC. Restate sintonizzati!

Maggiori informazioni su www.lifewatching.tv.

Il LifeWatching Science Channel è gestito da personale specializzato presso il LifeWatch ERIC Multimedia Production Centre, con sede presso l’Università del Salento a Lecce. Inviare una richiesta a  communications[at]lifewatch.eu se si desidera che il video sia presente sulla piattaforma, se si ha bisogno di assistenza tecnica per lo streaming di un evento live o per quanto riguarda potenziali collaborazioni sulla creazione di contenuti audiovisivi per la propria infrastruttura / progetto di ricerca.

LifeWatching Science Channel | The World of Research in One Click | WebTV Trailer

LifeWatch Italia invitata al primo Workshop di OntoPortal in Montpellier

Ilaria Rosati di LifeWatch Italia è stata invitata al Workshop di OntoPortal (Montpellier, FR – 26,29 settembre) in qualità di panelist come rappresentante per la piattaforma EcoPortal, il repository di risorse semantiche sviluppato da LifeWatch ERIC e gestito assieme al nodo nazionale italiano. Durante la sessione, assieme agli altri rappresentanti dei repository di ontologie consorziati in OntoPortal, verranno forniti feedback sull’utilizzo e sulle funzionalità dei portali.

Lo sviluppo, la promozione e la condivisione delle risorse semantiche a supporto della ricerca scientifica è una delle attività nelle quali LifeWatch Italia è attiva. La sinergia con le altre realtà internazionali, come OntoPortal, sono fondamentali per assicurare la coordinazione degli sforzi di sviluppo di tali risorse digitali. 

Tutti gli interessati agli sviluppi e alla gestione di risorse semantiche (ontologie, vocabolari, thesauri, ecc.) sono invitati a partecipare alla sessione pubblica on-line di mercoledì 28 settembre dalle 14:00 alle 18:00 (CET) compilando il modulo di registrazione.

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “modellistiche geospaziali” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Sviluppo di modellistiche geo-spaziali utilizzabili come webservices per lo studio degli scenari di cambiamento di biodiversità ed ecosistemi”  nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_0028_468154 (Responsabile scientifico Prof. Alberto Basset).

Scadenza il 18/07/2022

Requisiti minimi di ammissione:

Diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270) o equivalente o equipollente in biologia, fisica, scienze chimiche, scienze della natura, scienze e tecnologie forestali ed ambientali, scienze e tecnologie geologiche, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, matematica, scienze statistiche. La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.

Titoli Valutabili:

  1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema e degli approcci statistici e modellistici per l’analisi geo-spaziale di biodiversità e servizi ecosistemici e della loro variazione temporale;
  2. Esperienza di ricerca in ambito del tema di ricerca proposto;
  3. Esperienza comprovata nella partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;
  4. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’Open Science (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.go- fair.org/fair-principles/), con particolare riferimento a quelli coerenti con il tema specifico della ricerca in oggetto;
  5. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;
  6. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione;
  7. Conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Saranno inoltre oggetto di valutazione:
a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire.
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

Quest’estate la ENVRI Community International Summer School torna a Lecce!

Siamo lieti di annunciare che, dopo due anni, la ENVRI Community International Summer School quest’estate vedrà di nuovo i partecipanti incontrarsi e condividere un’intensa settimana a Lecce, Italia.

Giunta alla sua quinta edizione, la Summer School organizzata da ENVRI-FAIR e LifeWatch ERIC si terrà a Lecce dal 10 al 15 luglio. Il titolo di questo appuntamento è “Road to a FAIR ENVRI-Hub: Designing and Developing Data Services for End Users” e sarà incentrata su argomenti quali progettazione e sviluppo delle interfacce utente, service packaging, riutilizzabilità e validazione dei servizi, costruzione e supporto di network.

La scuola è rivolta a informatici e sviluppatori di servizi ICT, così come a tutte quelle figure professionali che si occupano di supportare gli utenti e, più in generale, il personale delle infrastrutture di ricerca che lavora sull’interazione e sulla creazione di comunità di utenti.

La Summer School accoglierà i partecipanti nel pomeriggio di domenica 10 luglio con un evento di apertura, il programma curriculare si svolgerà dal lunedì al venerdì e la giornata finale vedrà la chiusura dei lavori, con la cerimonia di consegna dei certificati di partecipazione. La scuola sarà preceduta da due webinar online, programmati per la terza e quarta settimana di giugno, che verteranno su specifici casi d’uso e saranno fruibili singolarmente o in preparazione alla Summer School stessa.

Il programma prevede:

  1. Introduzione ad ENVRI-Hub (concept e architettura)
  2. Conoscere i propri utenti e le loro aspettative: elicitazione dei requisiti
  3. Creare documentazione di qualità e casi esemplificativi a supporto dei servizi e degli utenti
  4. Sviluppare servizi e promuovere riutilizzabilità/interoperabilità
  5. Validare e valutare i propri servizi
  6. Presentazioni dei partecipanti, valutazione della scuola e consegna dei certificati.

L’iscrizione è gratuita ed ai partecipanti sarà offerto il soggiorno nella bellissima città barocca di Lecce, pranzi e coffee break per tutta la durata della scuola. Saranno inoltre organizzate attività extra-curriculari, come cene sociali ed escursioni nelle vicinanze.

Gli interessati sono invitati ad iscriversi entro il 17 giugno compilando il formulario di registrazione. Sui siti di LifeWatch ERIC ed ENVRI Community sono disponibili tutti gli aggiornamenti!

Tutti i dettagli e le informazioni sulla Summer School sono disponibili sul minisito dedicato.

Evento chiusura Progetto GI.Am.Sos. – GIovani Ambasciatori di SOStenibilità

L’educazione ambientale come strumento di educazione all’inclusione. Palazzo Marchesale – Melpignano.

Il 31 maggio 2022, presso il Palazzo Marchesale del Comune di Melpignano, si è svolto l’evento conclusivo delle attività tra scuole e università del progetto “GIovani AMbasciatori di SOStenibilità: l’educazione ambientale come strumento di educazione all’inclusione” (Ente proponente: Comune di Melpignano, Ente esecutore: Università del Salento, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali e Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’uomo), finanziato dal Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino.
All’incontro hanno partecipato: Valentina Avantaggiato, Sindaco di Melpignano; Corrado De Concini, Presidente dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Rossano Ivan Adorno, Delegato alle Risorse umane dell’Università del Salento (in rappresentanza del CUIS); Alberto Basset, Delegato alla Sostenibilità dell’Università del Salento (Coordinatore del progetto); Franca Sangiorgio, Dip. di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali (Responsabile delle attività di progetto); 170 studenti e studentesse in rappresentanza delle scuole di ogni ordine e grado che hanno aderito al progetto.

Il progetto mira a sensibilizzare le giovani generazioni sulle tematiche ambientali, attraverso la conoscenza e l’approfondimento dei temi della sostenibilità e dell’inclusione (https://ecologicamente.lifewatchitaly.eu/giamsos/). L’approccio si è basato su un modello di co-teaching che ha coinvolto studenti e studentesse del Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, formatori presso la scuola primaria, e studenti e studentesse della scuola secondaria di secondo grado che sono stati formatori presso la scuola secondaria di primo grado.
Complessivamente, hanno partecipato alle attività progettuali circa 650 studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado provenienti da 23 scuole del territorio salentino, oltre agli studenti e studentesse del Corso di laurea in Scienze della formazione primaria per gli insegnamenti di Ecologia e Pedagogia speciale.

Il progetto ha previsto anche un percorso formativo su piattaforma S.O.F.I.A. per i docenti tutor della scuola secondaria di secondo grado. Tra i partner di progetto LifeWatch Italia, che ospita su piattaforma il sito di progetto, e le Reti scolastiche Ambito 17 e RESATUR.

Nel corso dell’evento di chiusura si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori del Concorso per il logo di progetto e della Competizione online con serious game, sui temi della sostenibilità ed inclusione.

Photogallery Premiazione CUIS: https://youtu.be/9QuSA_Ou2NY

Progetto BiCIKL: Indagine sui requisiti degli utenti per gli scienziati che si occupano di biodiversità

Invitiamo tutti gli scienziati che si occupano di biodiversità a compilare questa indagine, che mira a identificare le lacune e le tendenze nei modi in cui gli scienziati della biodiversità accedono e utilizzano i dati nella loro ricerca, chiedendo ai partecipanti di descrivere i casi d’uso della loro esperienza di lavoro precedente o prevista. I casi d’uso più interessanti saranno invitati al bando aperto per i progetti di accesso transnazionale sostenuti dal progetto BiCIKL.

BiCIKL è un progetto dell’UE che mira a fornire accesso e strumenti per il collegamento senza soluzione di continuità tra i dati lungo il ciclo di ricerca sulla biodiversità: esemplari > sequenze > specie > analisi > pubblicazioni > grafico della conoscenza della biodiversità > riutilizzo.  BiCIKL svilupperà e implementerà nuovi metodi e flussi di lavoro per un accesso integrato alla raccolta, estrazione, collegamento, accessibilità e riutilizzo dei dati (esemplari, citazioni di materiali, campioni, sequenze, classificazione tassonomiche, trattamenti tassonomici, figure, tabelle) estratti dalla letteratura.

Clicca qui per compilare il questionario.

Castelporziano per la Biodiversità, 30 anni dopo Rio

A nome del Presidente Corrado De Concini e della Direttrice della Tenuta presidenziale di Castelporziano Giulia Bonella, si è lieti di trasmette il programma dell’incontro “Castelporziano per la Biodiversità, 30 anni dopo Rio” che avrà luogo il 3 giugno 2022 alle ore 15.30 presso la Tenuta presidenziale di Castelporziano, nel quadro di una più ampia manifestazione dedicata al trentennale del Summit della Terra di Rio e al cinquantennale dalla Conferenza su uomo e ambiente delle Nazioni Unite di Stoccolma.

Si potrà seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube della Presidenza della Repubblica.

Segui la diretta da Castelporziano

Link diretto Canale Youtube

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “Armonizzazione dei dati sui tratti morfo-funzionali del fitoplacton” Unisalento

L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Armonizzazione ed analisi dei dati sui tratti morfo-funzionali e sull’organizzazione delle corporazioni fitoplanctoniche” – nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_00028_468033 (referente scientifico Prof. Alberto Basset).

Scadenza il 06/06/2022.

Requisiti minimi di ammissione:

1) diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270) in biologia, fisica, scienze chimiche, scienze della natura, scienze e tecnologie forestali ed ambientali, scienze e tecnologie geologiche, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, matematica, scienze statistiche.

La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.

Titoli valutabili:

1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema.

2. Esperienza di ricerca in ambito dell’ecologia del fitoplancton e partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;

3. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’OpenScience (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.gofair.org/fair-principles/);

4. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;

5. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione.

6. Conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.

Saranno inoltre oggetto di valutazione:

a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire.

b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;

c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

Foto di NOAA su Unsplash

XXVI Congresso dell’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia

Il XXVI Congresso dell’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia si terrà a S. Michele all’Adige dal 27 giugno al 1° luglio, e ospiterà una sessione speciale dal titolo “Visione multidisciplinare e trans-ecodominio per la gestione e il controllo delle specie aliene invasive“.

Alla sessione si può partecipare inviando un abstract per contributo orale o poster con le modalità indicate al seguente link http://www.aiol.info/seconda-circolare-xxvi/

Sarà possibile partecipare anche da remoto.

Per ulteriori e sempre aggiornate informazioni consultare il sito dell’AIOL http://www.aiol.info/

Photo by Richard James on Unsplash