L’università del Salento ha pubblicato un bando per un assegno di ricerca dal titolo “Armonizzazione ed analisi dei dati sui tratti morfo-funzionali e sull’organizzazione delle corporazioni fitoplanctoniche” – nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPLUS e CIR01_00028_468033 (referente scientifico Prof. Alberto Basset).
Scadenza il 06/06/2022.
Requisiti minimi di ammissione:
1) diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270) in biologia, fisica, scienze chimiche, scienze della natura, scienze e tecnologie forestali ed ambientali, scienze e tecnologie geologiche, scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, matematica, scienze statistiche.
La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.
Titoli valutabili:
1. Comprovate conoscenze delle teorie ecologiche a livello di comunità ed ecosistema.
2. Esperienza di ricerca in ambito dell’ecologia del fitoplancton e partecipazione/direzione di progettualità competitive su temi strettamente correlati a quelli del bando;
3. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’OpenScience (https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.gofair.org/fair-principles/);
4. Conoscenza delle procedure per l’armonizzazione di dati e metadati, nonché dei principi e delle tecnologie di validazione per controllare e/o dichiarare la conformità dei dati e metadati armonizzati rispetto alle specifiche applicabili;
5. Conoscenza delle principali tecniche di analisi statistiche e di modellizzazione.
6. Conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.
Saranno inoltre oggetto di valutazione:
a) conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire.
b) attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
c) pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.