Apertura invio abstracts: The LifeWatch ERIC BEeS Biodiversity & Ecosystem eScience Conference

Sono aperte le iscrizioni alla conferenza Biodiversity & Ecosystem eScience “BEeS” di LifeWatch ERIC “Threats and challenges to biodiversity and ecosystem conservation from an eScience perspective”, che si terrà in concomitanza con la Giornata mondiale della Biodiversità 2023

 

 

 

A Siviglia, sede statutaria e ICT-Core di LifeWatch ERIC, la conferenza si svolgerà nell’arco di due giorni e mezzo a partire dal 22 maggio, seguita da una visita guidata all’affascinante Parco Nazionale di Doñana, che costituisce il territorio perfetto per una moltitudine di progetti di ricerca FESR di LifeWatch ERIC in corso.

Invia il tuo abstract qui.

Gli interessati possono visitare il minisito dedicato che sarà regolarmente aggiornato con le informazioni. La conferenza BEeS  di LifeWatch ERIC sarà caratterizzata da discorsi chiave di scienziati e da sette diverse sessioni plenarie su argomenti presentati dalla comunità:

  • Principali minacce alla Biodiversità e alla salute degli Ecosistemi 
  • Approcci macroecologici e biogeografici per la conservazione della Biodiversità
  • Mappatura degli Ecosistemi e degli habitat
  • Biologia animale e tratti comportamentali
  • Osservazione della Biodiversità come “sistema di sistemi”
  • Risposte della Biodiversità e degli Ecosistemi ai cambiamenti climatici
  • Capitale naturale e approccio “One Health”

Ci sarà anche una tavola rotonda sul tema della Giornata mondiale della biodiversità, moderata da LifeWatch ERIC e da relatori di spicco. Si prega di notare che la presentazione degli abstract si chiuderà il 30 aprile 2023.

Pur essendo rivolta principalmente ai membri dei nodi nazionali di LifeWatch ERIC, questa è anche una fantastica opportunità per i membri della più ampia comunità di ricerca sulla Biodiversità e sugli Ecosistemi di incontrarsi e conoscersi meglio di persona. La partecipazione alla Conferenza è gratuita. Iscrivetevi subito!

Registrati qui.

LifeWatch Italy all’ENVRI week – Lipsia, 30 gennaio – 3 febbraio 2023

Dopo due anni di incontri online, l’ultima ENVRI Week del progetto ENVRI-FAIR si è tenuta in presenza dal 30 gennaio al 3 febbraio 2023 a Lipsia, in Germania.

La ENVRI Week è la riunione annuale del progetto ENVRI-FAIR che riunisce le Infrastrutture di Ricerca dei domini ambientali – da cui l’acronimo ENVironmental Research Infrastructures: ENVRI. Scopo del progetto è quello di fornire l’accesso a dati e servizi digitali in maniera sostenibile, trasparente e affidabile, e conformi ai principi FAIR. Il processo sosterrà l’integrazione dei servizi offerti dalla comunità ENVRI nello European Open Science Cloud.

La ENVRI Week 2023 ha ospitato le sessioni relative al progetto ENVRI-FAIR, durante le quali i gruppi di lavoro hanno potuto riferire sui loro progressi e ricevere indicazioni sugli sviluppi futuri, diversi workshop, e la riunione del Board of European Environmental Research Infrastructures (BEERI).

Il manager di LifeWatch Italy e Direttore del Centro Servizi di LifeWatch ERIC Alberto Basset ha presentato gli sviluppi del Biodiversity and Ecology subdamain di ENVRI-FAIR e i risultati finali dei quattro Use Case. 

Il progetto è in fase di chiusura, ma lascia una solida eredità sulla quale i prossimi progetti, europei e nazionali, potranno costruire il futuro delle Infrastrutture di Ricerca.

Progetto ITINERIS – 16 nuove posizioni aperte, scadenza 9 febbraio

A novembre è stato avviato il progetto italiano “ITINERIS”, Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System che costruirà il Polo Italiano delle Infrastrutture di Ricerca in ambito ambientale, tra cui LifeWatch Italia (ne abbiamo parlato qui).

Per questo progetto, il CNR sta ora reclutando diverse posizioni (tecnologo e ricercatore TD).

Tutti i bandi e le modalità di partecipazione sono disponibili al seguente link https://selezionionline.cnr.it/jconon/

In particolare, all’URT dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri di Lecce CNR-IRET sono bandite le seguenti posizioni:

  • 1 tecnologo

    con esperienza almeno triennale in gestione e management di progetti e/o esperienza in gestione economico finanziaria e/o in gestione e organizzazione del personale.

  • 2 tecnologi

    per lo svolgimento di attività di ricerca scientifico-tecnologica e supporto organizzativo gestionale nell’ambito del progetto

  • 1 ricercatore

    con esperienza almeno triennale in attività di ricerca sperimentale di laboratorio e su campo, nella raccolta, nella cura e nella analisi e modellizzazione di dati ecologici su tratti funzionali delle specie sulla biodiversità e sul funzionamento degli ecosistemi.

  • 1 ricercatore

    con esperienza almeno triennale sulle risposte ecosistemiche ai cambiamenti climatici attraverso studi di laboratorio e su campo con approcci di osservazione, monitoraggio e modellistica in relazione alle forzanti abiotiche e biotiche e con applicazioni in Virtual Research Environments disegnati per affrontare domande scientifiche che richiedono un importante impegno nell’armonizzazione ed interoperabilità dei dati e nella potenza di calcolo richiesta.

  • 4 tecnologi

    con esperienza almeno triennale in attività di sviluppo, potenziamento e gestione di Infrastrutture di Ricerca europee e/o nella gestione di piattaforme di risorse digitali e/o nell’implementazione e adozione di FAIR-enabling best practices nell’ambito di IR e digital objects in campo atmosferico – biosfera terrestre – marino – geosfera/superficie terrestre

  • 4 tecnologi

    con esperienza almeno triennale in attività di ricerca e sviluppo nell’ambito dei sistemi di organizzazione e rappresentazione della conoscenza mirata all’interoperabilità dei dati, in particolare per le discipline scientifiche e/o del Semantic Web e dei Linked Open Data e/o di metodi e tecnologie per la progettazione di ontologie e knowledge graph e/o di tecniche e metodi per l’analisi e l’estrazione di pattern da knowledge graph

  • 2 tecnologi

    con esperienza almeno triennale in area gestionale in Infrastrutture di Ricerca e/o in organizzazione e gestione di programmi di training

  • 1 tecnologo

    con esperienza almeno triennale in attività di ricerca sperimentale di laboratorio e su campo, nella raccolta, nella cura e nella analisi e modellizzazione di dati ecologici su tratti funzionali di specie acquatiche vegetali e animali e/o sulla biodiversità e sui processi ecosistemici, anche in relazione al riscaldamento globale, per il loro uso in ambienti di ricerca virtuali.

I candidati interessati sono incoraggiati a contattare alberto.basset@unisalento.it e ilaria.rosati@cnr.it

Data ultima per la presentazione delle domande è il 9 febbraio.

Lancio del progetto ITINERIS – Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System

Nella giornata di ieri, 19 dicembre 2022, a Roma si è tenuta l’evento di apertura del progetto ITINERIS – Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System. Il progetto, finanziato con i fondi del PNRR per 155 milioni di Euro e coordinato dal CNR, vede coinvolte 22 infrastrutture di ricerca europee e nazionali.

Come ha sottolineato Gelsomina Pappalardo, coordinatrice del progetto e delegato italiano all’ESFRI Forum: “ITINERIS è un progetto unico nel suo genere, anche se ha una durata formale di 30 mesi, è destinato a cambiare il futuro delle Infrastrutture di Ricerca in Italia con un impatto sulla ricerca per almeno i prossimi dieci anni”. Il progetto mira a costituire l’hub italiana di accesso a dati, servizi e facilities per lo studio interdisciplinare nei quattro domini ambientali: atmosfera, marino, biosfera terrestre e geosfera.

Il Work Package 2 del progetto, coordinato da Carmela Cornacchia (CNR-IMAA Potenza) in collaborazione con Ilaria Rosati (CNR-IRET Lecce e LifeWatch Italia) difatti è dedicato proprio all’accesso. L’accesso alle infrastrutture di ricerca, si riferisce all’utilizzo regolato delle Infrastrutture di ricerca, e ai servizi offerti dalle stesse, sia esso un utilizzo in presenza, da remoto, o virtuale – nel caso di dati e servizi digitali. Con il WP2, ITINERIS punta a migliorare l’accesso e la FAIRness. La sfida è quella di far convergere le pratiche adottate dalle singole infrastrutture di ricerca e di allinearle con i requisiti previsti dallo European Open Science Cloud (EOSC).

ITINERIS, con il WP3 coordinato da Alberto Basset, coordinatore del Service Centre di LifeWatch ERIC e manager di LifeWatch Italia, si occuperà anche di formare il personale interno e i futuri utilizzatori delle infrastrutture, con più di 60 corsi di formazione previsti per i prossimi 30 mesi.

Dopo la presentazione dei WP4, 5, 6 e 7 dedicati ai 4 domini, ognuno con lo sviluppo di casi studio ad hoc, Antonello Provenzale, CNR-IGG e coordinatore di LifeWatch Italia, ha presentato il WP8, che si occuperà di sviluppare gli ambienti di ricerca virtuali per l’analisi dei dati e la modellizzazione degli scenari futuri nei domini di interesse di ITINERIS. “Avere un hub centrale che funzioni come porta di accesso per gli utenti alle infrastrutture” ha dichiarato Provenzale “ci renderà un esempio a livello europeo”.

LifeWatch Italia ospita il workshop ParAqua “Expertise catalogue and Parasites Database-Online platform” – 12 dicembre 2022

Il 12 dicembre si è svolta online la prima sessione delle due giornate di workshop congiunto WG1-WG3 del progetto ParAqua – la seconda parte si terrà il 16 dicembre.
La prima parte è stata ospitata dai partner italiani del WG1 Andrea Tarallo e Ilaria Rosati di LifeWatch Italy e CNR. L’attività principale si è focalizzata sulla mobilitazione di dati in situ e sperimentali e sulla stesura collaborativa del primo Data Management Plan della COST Action ParAqua.
Durante il workshop, i partecipanti hanno avuto la possibilità di lavorare attivamente sui propri dataset, armonizzandoli con standard riconosciuti a livello mondiale, ponendo così le basi per la costruzione del database di ParAqua, in cui tutti i dati condivisi saranno accessibili e riutilizzabili.
Per garantire la conservazione e la riutilizzabilità dei dati, i partecipanti hanno redatto un Data Management Plan. Nelle prossime settimane il documento sarà rifinito e pubblicato in Open Access. 

Maggiori info sulle attività di ParAqua e su come diventare membro al seguente link: https://paraqua-cost.eu/

LifeWatchPlus Bando per assegno di ricerca “Tecnologie Semantiche” UniSalento

L’Università del Salento ha pubblicato un bando per l’assegno di ricerca dal titolo “Tecnologie semantiche per la ricerca su biodiversità ed ecosistemi a supporto del Data Center distribuito di LifeWatchPlus e della comunità di LifeWatch ERIC” nell’ambito di LifeWatch Italia e dei progetti PON LifeWatchPlus e CIR01_0028_468214 (Responsabile scientifico, Prof. Alberto Basset).

La scadenza è il 05/11/2022.

Requisiti minimi di ammissione:

1) Diploma di laurea (corso di studi di durata non inferiore a 4 anni, previsto dagli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 03/11/1999, n. 509), la laurea specialistica (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 03/11/2009, n. 509), la laurea magistrale (art. 3, comma 1, lettera b, D.M. 22/10/2004, n. 270). La Commissione giudicatrice ai soli fini della selezione per la quale è stata costituita riconosce l’equipollenza del titolo di studio (laurea e/o dottorato di ricerca) conseguito all’estero.

Titoli valutabili:

  1. Comprovata competenza nella modellazione concettuale;
  2. Conoscenza di linguaggi, metodi e strumenti per la progettazione di ontologie, vocabolari controllati e linked data (e.g. SKOS, XML, OWL, RDF, SPARQL, Virtuoso, D2R, Protégé);
  3. Conoscenza di archivi digitali ad accesso aperto per i prodotti della ricerca (pubblicazioni, dati, software, ecc.) e conoscenza del paradigma dell’OpenScience ( https://ec.europa.eu/research/openscience/index.cfm) e dei principi FAIR (https://www.go- fair.org/fair-principles/);
  4. Conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata

Saranno inoltre oggetto di valutazione:

  1. Conoscenze/competenze specialistiche possedute e rilevanti ai fini del conseguimento degli obiettivi che l’Infrastruttura di Ricerca intende conseguire;
  2. Attinenza dell’attività svolta negli ultimi 2 anni con le aree prioritarie individuate nell’ambito della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) e della programmazione ministeriale per la ricerca nel periodo 2014-2020;
  3. Pregresse collaborazioni con istituzioni scientifiche pubbliche e private.

Cliccare sul pulsante per maggiori informazioni.

LifeWatch Italia invitata al primo Workshop di OntoPortal in Montpellier

Ilaria Rosati di LifeWatch Italia è stata invitata al Workshop di OntoPortal (Montpellier, FR) in qualità di panelist come rappresentante per la piattaforma EcoPortal, il repository di risorse semantiche sviluppato da LifeWatch ERIC e gestito assieme al nodo nazionale italiano. Durante la sessione, assieme agli altri rappresentanti dei repository di ontologie consorziati in OntoPortal, verranno forniti feedback sull’utilizzo e sulle funzionalità dei portali.

Lo sviluppo, la promozione e la condivisione delle risorse semantiche a supporto della ricerca scientifica è una delle attività nelle quali LifeWatch Italia è attiva. La sinergia con le altre realtà internazionali, come OntoPortal, sono fondamentali per assicurare la coordinazione degli sforzi di sviluppo di tali risorse digitali. 

Tutti gli interessati agli sviluppi e alla gestione di risorse semantiche (ontologie, vocabolari, thesauri, ecc.) sono invitati a partecipare alla sessione pubblica on-line di mercoledì 28 settembre dalle 14:00 alle 18:00 (CET) compilando il modulo di registrazione.

LifeWatch Italia partecipa alla XXXI Rassegna del Mare, dal 6 al 9 ottobre

LifeWatch Italia e il Laboratorio di Ecologia del DiSTeBA (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali – UniSalento) partecipano alla XXXI Rassegna del Mare organizzata da Mareamico (Associazione Ecologica Scientifica di Protezione Ambientale), organizzando una attività di education per le scuole secondarie di primo grado, coordinata dalla dott.ssa Franca Sangiorgio (UniSalento, LifeWatch Italia). La Rassegna si terrà a Gallipoli (LE) presso la “Galleria dei due mari” dal 6 al 9 ottobre 2022 e verterà sulla salvaguardia delle risorse biologiche e blue economy.  Per migliorare le conoscenze e le competenze sui temi della sostenibilità, studenti e studentesse della scuola secondaria verranno coinvolti in tornei sul tema della sostenibilità e della protezione degli ecosistemi marini. LifeWatch Italia è impegnato nella creazione e messa in opera su piattaforma dei contenuti scientifici per le competizioni con serious game. L’iniziativa è finalizzata a contribuire allo sviluppo di una cultura sempre più ampia orientata verso la sostenibilità, auspicando di formare futuri cittadini più consapevoli rispetto a tematiche ambientali. Tutti gli studenti riceveranno un attestato di partecipazione e le migliori scuole verranno premiate.

Tutte le informazioni e il programma completo sul sito di Mareamico

LifeWatch Italia e ParAqua COST Action per lo studio delle interazioni tra le alghe e i loro parassiti

A maggio di quest’anno, LifeWatch Italia è stata invitata a partecipare alla COST Action CA20125 – Applications For Zoosporic Parasites In Aquatic Systems – in breve: ParAqua.

ParAqua si occupa di coordinare un network di istituti di ricerca, enti privati e enti pubblici di gestione delle acque con lo scopo di far avanzare la ricerca nel campo dei parassiti zoosporici, ovvero funghi acquatici e microrganismi parassitici, e diffondere le competenze presenti nel network sulle relazioni ecologici e i fattori ambientali che ne regolano la diffusione.

Tra gli obiettivi di ParAqua, i WG 1 e 2 hanno l’obiettivo specifico di compilare un database sui parassiti zoosporici e i loro ospiti, e renderlo disponibile sul web. Ilaria Rosati e Andrea Tarallo, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e responsabili di diversi aspetti gestionali all’interno di LifeWatch Italia, sono stati invitati ad unirsi all’Azione per coordinare le attività per la raccolta e armonizzazione di dati provenienti dai membri del progetto. Hanno organizzato il workshop tenutosi a Larnaca (Cipro) il 5 luglio 2022 per l’avvio delle attività, e coordineranno le azioni successive di gestione di dati e stesura del Data Management Plan del progetto.

L’obiettivo finale è di costruire un database che supporti i ricercatori e le aziende private per l’individuazione precoce di soluzioni nel campo delle produzioni algali e dell’individuazione dei parassiti.

Cambia canale – LifeWatching WebTV è atterrato

Per tutti coloro che hanno sete di conoscenza: vi presentiamo LifeWatching, la nuova WebTV per la ricerca sulla biodiversità in Europa.

LifeWatching Science Channel è una piattaforma gratuita e multi-tematica, disponibile su qualsiasi dispositivo, in ogni momento, mettendo a disposizione moltissimi video aggiornati e reali, per rendere facilmente accessibile il panorama europeo della ricerca.

Grazie a questa nuova WebTV in esclusiva con contenuti video su biodiversità e ricerca sugli ecosistemi, è possibile conoscere i progetti in corso e i programmi di istruzione superiore a livello nazionale ed europeo, immergersi nei mondi nascosti delle creature selvatiche e degli scienziati che le studiano, nonché seguire conferenze ed eventi di alto livello, passati e presenti.

LifeWatching verrà inoltre ulteriormente arricchito con contenuti video su canali dedicati per gli Stati membri di LifeWatch ERIC. Restate sintonizzati!

Maggiori informazioni su www.lifewatching.tv.

Il LifeWatching Science Channel è gestito da personale specializzato presso il LifeWatch ERIC Multimedia Production Centre, con sede presso l’Università del Salento a Lecce. Inviare una richiesta a  communications[at]lifewatch.eu se si desidera che il video sia presente sulla piattaforma, se si ha bisogno di assistenza tecnica per lo streaming di un evento live o per quanto riguarda potenziali collaborazioni sulla creazione di contenuti audiovisivi per la propria infrastruttura / progetto di ricerca.

LifeWatching Science Channel | The World of Research in One Click | WebTV Trailer